Era tanto tempo che volevo farmi una maglia all’uncinetto, guardavo le palle Schoppel con desiderio (e io ne ho davvero tante da guardare) e torta di carote mi sussurrava: prendi me, prendi me… Come dirle di no? Chi sono io per rifiutare questa richiesta d’aiuto? Non sia mai!
Quindi ho scelto il colore prima ancora di aver deciso il progetto. Non tutto il male viene per nuocere, perché a conti fatti posso dire che è stato un progetto estremamente stimolante, perché non avendo lo schema pronto ho dovuto improvvisare, calcolare, fare e disfare più volte. Almeno così posso dire che come ce l’ho io… probabilmente non ce l’ha nessuno.
Per ora, ovviamente, sono certa che dopo aver visto questo post vi verrà voglia di farlo 😉
Sono partita dalla parte più rilassante: fare i quadretti. So che c’è chi odia i famigerati granny square, i quadratini. Non faccio nomi, ma voi sapete di chi sto parlando eh! Ma secondo me la versione che ho utilizzato io, a modulo continuo, è un po’ più elegante.